Mal secco degli agrumi (Plenodomus tracheiphilus)

Sintomi:

I primi sintomi sono visibili sulle foglie, le quali risultano essere ingiallite, in particolar modo, nella zona vicino le nervature. Con il tempo queste tenderanno a cadere e a questo seguirà il disseccamento dei rami. Nel caso in cui la pianta venisse colpita alle radici il decorso della malattia sarà molto veloce. Gli alberi vigorosi in genere reagiscono producendo polloni sul tronco e nella porzione basale delle branche interessate dalla malattia. Altro sintono è il colore del legno, il quale assume una colorazione rosa salmone.

Biologia: 

Il mal secco si propaga attraverso i conidi, questi penetrano all’interno delle ferite causate da: pioggia, grandini, attrezzi da pota non disinfettati ecc…L’infezione avviene a temperature comprese tra i 15 e i 28°C. Il periodo d’infezione varia da Ottobre ad Aprile.

Forme di mal secco:

• Forma più comune: Primi sintomi compaiono a fine inverno e consistono in: nervature fogliari e disseccamento di foglie con conseguente caduta. Questi fenomeni partono dall’alto e si propagano fino alle foglie più basse.
• Mal nero: Prende il nome dalla colorazione che assume il legno. Si tratta di un’infezione inizialmente asintomatica che inizia dal centro del tronco per poi espandersi verso l’esterno.
• Mal fulminante: Definito così perché l’albero subisce un disseccamento molto rapido.

Controllo agronomico:

• Estirpare piante infette e bruciare i rami infetti, avendo cura di tagliarli almeno 30cm sotto la parte secca.
• Non reinnestare piante infette.
• Non eccedere nelle concimazioni azotate.

Rimedi:

Essendo un fungo linfatico utilizziamo il Triash.

Al terreno applichiamo dei funghi micorizzici.

Alle foglie invece applichiamo: Lignomix + Aminobiotic + Olio di soia o sapone molle

Concimiamo con Top 7-5-14 e pennelliamo il tronco e i rami con poltiglia di rame e calce.