Pomodoro coltivazione e avversità

I pomodori, con i loro colori vivaci ed il gusto succoso, sono un ingrediente amato in cucina ed un vero concentrato di benefici per la salute. In questo articolo troverai le loro proprietà, come vanno coltivati e cosa può danneggiarli.

Benefici

I pomodori sono colmi di benefici, sono una ricca fonte di vitamina C, vitamina A, potassio e licopene, quindi rafforzano il sistema immunitario, mantengono la pelle sana e proteggono il nostro corpo dai radicali liberi. Inoltre hanno una funzione benefica per il cure e per il sistema digestivo essendo ricchi di fibre alimentari, le quali promuovono la regolarità intestinale ed aiutano a prevenire problemi come la stitichezza.

Metodi di coltivazione

Prima di iniziare a coltivare i pomodori bisogna capire di quale varietà abbiamo bisogno, ne esistono innumerevoli ma le più comuni sono:

pomodoro costoluto
Pomodoro ciliegino
Pomodoro da salsa

Dopo aver scelto la varietà possiamo iniziare con la coltivazione.

I pomodori richiedono un terreno ben drenato e ricco di sostanza organica. Bisognerà quindi rimuovere eventuali detriti o zolle di terra e lavorare il terreno per renderlo friabile. Si consiglia di concimare bene il terreno prima di piantare i pomodori, questo favorirà la crescita dei pomodori e ridurrà il rischio che le giovani piantine non abbiano abbastanza nutrimento.

Ci sono due modi per avere delle piantine di pomodoro, il primo ed il più semplice è quello di comprare piantine già avviate, il secondo è quello di comprare i semi e piantarli in un semensaio circa 6-8 settimane prima della data prevista per il trapianto all’aperto. Prima di piantare i pomodori bisogna assicurarsi che il rischio di gelate sia terminato.

Consiglio di posizionare le piantine il pomodoro in un’area soleggiata oppure in un luogo che riceva almeno 6-8 ore di sole al giorno.

Le piantine hanno bisogno di sostegno, per questo si dovranno sostenere le piantine in modo da non far stare i pomodori a contatto con il suolo e per rendere più semplice la raccolta. Per fare questo sarà necessario piantare un paletto per ogni piantina di pomodoro, si possono utilizzare dei rami dal diametro di 3/4cm oppure delle canne di bamboo.
Consiglio di mettere questi sostegni subito dopo aver piantato i pomodori altrimenti, facendolo quando la pianta sarà più grande, rischieremmo di rovinare l’apparato radicale di quest’ultima.

I pomodori richiedono una quantità adeguata di acqua pe svilupparsi correttamente. Bisognerà, quindi, innaffiare regolarmente, mantenendo il terreno umido ma non troppo inzuppato. Evita l’irrigazione eccessiva poiché l’acqua in eccesso può favorire l’insorgenza di malattie fungine e, al contrario, la mancanza di acqua può farci incorrere in problemi (come il marciume apicale).

Per la concimazione dei pomodori si potrà utilizzare dei concimi organici, come il compost oppure l’humus di lombrico. Evita di utilizzare eccessive quantità di fertilizzanti azotati poiché ciò potrebbe favorire lo sviluppo di foglie a discapito dei frutti.

Bisognerà rimuovere costantemente le erbacce che cresceranno intorno alle piante di pomodoro per evitare che sottraggano acqua e nutrienti dal suolo. Per evitare la crescita di erbacce basterà posizionare una pacciamatura sul suolo, non facendo passare la luce solare impedirà alle erbacce di nascere.

Ci sarà bisogno di osservare attentamente le piantine per prendere misure di prevenzione in caso di malattie comuni come la muffa grigia, il marciume apicale e l’oidio. Se hai un qualsiasi problema con le piante di pomodoro puoi scrivere un commento sotto a questo articolo, ti daremo la soluzione per risolverlo!

I pomodori sono pronti per essere raccolti quando hanno raggiunto la maturità. Di solito ciò avviene quando i frutti avranno il loro caratteristico colore rosso e si staccheranno facilmente dalla pianta. Raccogli i pomodori delicatamente per evitare di danneggiarli.

Avversità

Tuta absoluta

La tuta absoluta è un lepidottero (farfallina) dalla lunghezza di 5-7mm.

La lunghezza della sua vita varia dai 40 ai 60 giorni. La femmina arriva a deporre fino a 250 uova sulla pagina inferiore delle foglie e sugli steli. L’uovo impiega 4-5 giorni a schiudersi, la larva inizia a scavare delle gallerie tra le foglie ed i frutti causando danni irreparabili.

A prima vista le foglie colpite sembrano attaccate da peronospora ma osservando attentamente si notano sulle foglie le larghe gallerie lasciate dalle larve.

Le larve sono di colore verdino con la testa nera. Queste, dopo 10-15 giorni, per la maggioranza delle volte abbandonano la pianta per impuparsi nel terreno ma possono farlo anche nelle gallerie stesse o sulle foglie.

La pupa si trasforma in adulto in 10 giorni e compie 5-6 generazioni all’anno. Sverna nel terreno sia come uovo che come pupa che come adulto.

Galleria su foglia di pomodoro
Pomodoro con foro di tuta
Lotta

La cosa che caratterizza questo insetto è la sua resistenza ai comuni insetticidi, efficaci contro gli altri lepidotteri.

Per combattere questo insetto ho selezionato vari metodi nelle varie fasi biologiche dell’insetto. La miglior difesa per combattere la tuta è la prevenzione, essendo un insetto che sverna nel terreno, questo è il primo posto dove la si deve combattere e, per eliminarne il maggior numero basta distribuire sul terreno nudo, prima della zappatura, il Klozer G. Il Klozer G è un prodotto a base di funghi micorrizici e bauveria bassiana, grazie alle sue proprietà riesce a colonizzare le larve di tripidi, tuta absoluta e nematodi.

All’inizio della primavera, appena la temperatura si aggira intorno ai 15/20 gradi, la tuta esce e da questo momento bisogna catturarla con le trappole a feromone posizionate nei luoghi dove sono stati piantati i pomodori. Per realizzare le trappole per la tuta absoluta basteranno poche cose:

  • una bottiglia di plastica;
  • del fil di ferro;
  • un erogatore di feromone per tuta absoluta.
Ecco un video spiegazione su come preparare la trappola:

Klozer G

Il suo uso riesce a contrastare insetti terricoli e pone beneficio per lo sviluppo radicale.

Peronospora

La peronospora è una malattia fungina che può causare gravi danni alla produzione e può far manifestare i suoi effetti anche l’anno successivo all’attacco.
Per un certo numero di giorni il fungo si nutre senza che all’esterno compaia alcun sintomo della malattia; quando il periodo d’incubazione è al termine si formano sulle foglie delle macchie scolorite, denominate macchie d’olio.
Lotta

Ferticus 40

Concime con rame e microelementi. Polvere bagnabile. Consentito in agricoltura biologica.

Laminex

Concime organico azotato estratto liquido di alghe del genere laminaria. Consentito in agricoltura biologica.

Active plus

Active plus 1lt inoculo di funghi micorrizici. Consentito in agricoltura biologica.

Tuta absoluta

La tuta absoluta è un lepidottero (farfallina) di lunghezza di 5/7mm che svolazza di notte...

Mosca bianca

La mosca bianca è un piccolo insetto polifago, lungo all’incirca 1mm. Il suo colore bianco è dovuto ad una secrezione cerosa prodotta da ghiandole poste ai lati dell’addome.

Esistono due specie di questo insetto, per distinguerle bisogna guardare le ali, la T. Vaporiorium le ha leggermente distaccate mentre la Bemisia Tabaci le ha attaccate e a forma di tetto.

Il ciclo vitale della mosca bianca è composto da 7 stadi, la femmina depone dalle 500 alle 700 uova nella pagina inferiore delle foglie, il numero dei cicli è variabile in base alle temperature, con temperature calde ne copie da 9 a 15, con temperature di 20-30°C il ciclo si compie in 30 giorni. Il ciclo biologico dipende dalla temperatura, mentre la longevità ed il numero di uova deposte dipendono dalla pianta sulla quale si insediano.

Mosche bianche sotto ad una foglia
Lotta

Ci sono due metodi validi per combattere la mosca bianca, entrambi i metodi utilizzano del sapone molle ma, in uno andremo a miscelarlo insieme al Blanka attivato con il Carbogen L ed il secondo consiste nel miscelarlo con l’estratto di ortica.

Blanka

Blanka di LG Italia inoculo di Bauveria Bassiana, Bauveria Brognartii, Cordyceps fumosorosea e Lecanicillum Lecanii. Consentito in agricoltura biologica.

Sapone molle

Sapone molle per orticoli e frutticoli BIO LT 1 corroborante, azione bagnante adesivante. Consentito in agricoltura biologica

estratto di ortica

Estratto di ortica

Estratto di ortica sostanza di base prodotto a base di ortica. Consentito in agricoltura biologica.

Nottue

La nottua del pomodoro appartiene alla famiglia delle solanacce. Gli adulti di questa specie hanno un’apertura alare di circa 35mm, le ali anteriori hanno un colore bruno-ocraceo con sfumature verdastre che sono più scure nel maschio rispetto che nella femmina.

Le larve hanno colori che possono variare dal giallo-rosato al verdastro al bruno-grigiastro. raggiungono una lunghezza di circa 40mm.

Danni

Il danno si manifesta sulle foglia, sui fiori e soprattutto sui frutti, esso è provocato dalle larve, quest’ultime attaccano  tutti gli organi aerei della pianta. Sulle foglie e sui fiori la larva provoca delle erosioni atipiche, sui pomodori, invece, scava delle gallerie nella polpa, passando da un frutto all’altro e provoca gravi danni.

Lotta

La lotta contro le nottue del pomodoro, ovviamente in maniera biologica, va eseguita appena si iniziano a vedere i primi attacchi. La lotta prevede l’istallazione di trappole sessuali ad imbuto o a rete. Il piazzamento di queste trappole è importante per il monitoraggio e per consentire la consistenza della popolazione.

Più l’intervento sarà tempestivo migliori saranno i risultati. Il prodotto che può contrastare lo sviluppo e la propagazione degli attacchi delle nottue del pomodoro è il Turi L.

Turi L

Prodotto ad azione specifica inoculo di Bacillus Thurigensis. Consentito in agricoltura biologica.

Trappola per heliothis armigera

Trappola per heliothis armigera per la cattura di questo insetto.

Cimice verde e cimice asiatica

Entrambe queste due specie di cimice sono state trovate su delle piante di pomodoro. Le cimici sono insetti fitofagi che possono causare gravi danni alla produzione di pomodori rendendo i frutti non mangiabili e non commercializzabili.

Cimicie verde
Cimice asiatica
Pomodoro dopo l'attacco di cimici

Maggiori infornazioni sulla cimice

La cimice verde (Nezara viridula Linnaeus, 1758) è un insetto fitofago appartenente alla famiglia dei Pentatomidae. Probabilmente originari dell’Etiopia...

@gardencentercastiello Ecco a voi due #trattamenti, entrambi validi, per contrastare la #cimice sul #pomodoro . Per acquistare i #prodotti ♬ suono originale – GardenCenterCastiello

Lotta

Per contrastare questi insetti ci sono due trattamenti validi che noi consigliamo, sono stati testati da noi ed hanno dato ottimi risultati.

  1. Blanka(attivato con Carbogen L) + Sapone molle;
  2. Olio di neem + Sapone molle.

Blanka

Blanka di LG Italia inoculo di Bauveria Bassiana, Bauveria Brognartii, Cordyceps fumosorosea e Lecanicillum Lecanii. Consentito in agricoltura biologica.

Sapone molle

Sapone molle per orticoli e frutticoli BIO LT 1 corroborante, azione bagnante adesivante. Consentito in agricoltura biologica.

Olio di neem

Prodotto di origine botanica ricavato dai semi oleosi dell'albero di Neem. Consentito in agricoltura biologica

Ragno rosso e giallo

Sono dei piccoli acari, lunghi circa mezzo millimetro, di colore rosso vivo, con lunghe setole dorsali, è considerato uno dei fitofagi attualmente più dannosi nei frutteti.

Questo parassita si nutre immergendo il rostro nel lembo fogliare, di solito vicino alle nervature e ne succhia la linfa. Quando la popolazione è numerosa, gli individui invadono anche i frutti e le infiorescenze. Il ragno rosso può avere 7/8 generazioni in una stagione, le generazioni si succedono ininterrottamente dalla primavera all’autunno. Addirittura, nei mesi estivi, è possibile trovare sulla pianta tutti gli stadi dell’acaro.

Parte superiore di una foglia attaccata dal ragno rosso
Danni

Le foglie, indebolite dalle numerose punture, assumono in un primo momento una colorazione plumbea, successivamente giallastra ed in fine bruna. La funzione clorofiliana risulta compromessa e le foglie attaccate in modo massiccio finiscono per cadere. Gli attacchi, pericolosi durante tutto l’anno, risultano più gravi durante la primavera.

Lotta

Per la lotta di questo acaro utilizzare i prodotti elencati qui in basso.

Klozer

Klozer a base di beauveria bassiana, utile per combattere le infestazioni di dorifora.

Zeolite cubana

Zeolite cubana idrosolubile 1kg corroborante. Consentito in agricoltura biologica.

Optysil

Concime con silicio e ferro liquido 1lt può contrastare lo sviluppo degli acari. Consentito in agricoltura biologica.

Marciume radicale

Le piante colpite da questi parassiti fungini manifestano uno stato generale di sofferenza. Dopo essere state colpite, le piante presentano una vegetazione scarsa, foglie più piccole del normale, chioma ingiallita, fioritura ridotta e fruttificazione scarsa. 

 

Danni

I danni vengono provocati alla parte radicale della pianta, le radici risultano avvolte dalle ife del fungo (biancastre nel caso di R. necatrix e scure nel caso di A.mella) ed i tessuti corticali imbruniscono e si sfaldano. In genere il deperimento della pianta è piuttosto lento, quando però all’attacco si sommano altre condizioni sfavorevoli al vegetale la morte può sopraggiungere rapidamente.

Lotta

La lotta al marciume radicale è prevalentemente preventiva. Si consiglia di drenare bene il terreno se questo dovesse essere troppo umido e di ridurre o eliminare i ristagni d’acqua.

Se vi siete accorti che il fungo sta già danneggiando le vostre piante trattate con uno dei prodotti che trovate qui in basso 🠗

Bas

Bas Inoculo Di B.Subtilis B.Amyloliquefaciens Ml250.
Consentito in agricoltura biologica.

Ferticus 40 M

Ferticus 40M Concime Con Rame Ossicloruro 1kg.
Consentito in agricoltura biologica.

Daniele

Daniele Castiello vive nel parco nazionale del Cilento ad Ascea , appassionato di erbe e della natura e dei sistemi biologici, ama le passeggiate in bicicletta tra la natura.

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